Parliamo (ancora) di influencer marketing

Parliamo (ancora) di influencer marketing

L’influencer marketing è l’insieme di attività che prevedono l’ingaggio di testimonial noti per testare e validare un prodotto o un servizio e, dunque, comunicare ai propri seguaci la sua validità. Si ritiene sia un sistema ormai saturo e superato ma se guardiamo bene il mercato la situazione appare decisamente differente. Per questo sempre più aziende entrano in contatto con gli esperti di influencer marketing come questa agenzia social Milano per mettere a punto una campagna e iniziare a far parlare di sé in rete, tra i profili seguitissimi dei migliori influencer.

Non esiste una sola definizione

È molto complicato definire l’influencer marketing perché questo abbraccia molteplici attività tecniche e strategiche. Si tratta di una metodologia promozionale che utilizza sponsorizzazioni e menzioni da parte di personaggi attivi in rete, ovvero da individui che abbiano un ampio seguito social e che, per tali ragioni, godano di fiducia e stima da parte di utenti in target. Questo significa che per promuovere una crema viso da donna tramite influencer marketing il personaggio più indicato sarà quello seguito da utenti di sesso femminile potenzialmente interessate ad acquistarla.

Funziona?

L’efficacia dell’influencer marketing risiede nella fiducia che gli influencer hanno creato con i propri seguaci attraverso contenuti e consigli condivisi con una certa regolarità. I consigli sono un mezzo potente di prova sociale e, pertanto, possono essere utilizzati per la vendita di beni o servizi e per la loro stessa promozione.

Ecco spiegato il perché ogni settore è caratterizzato da un pubblico specifico e da piattaforme social coerenti con l’ambito. Né consegue  che ogni settore sarà caratterizzato da influencer più seguiti e più attivi ai quali proporre una campagna di promozione di un preciso bene o servizio.

I vantaggi

L’influencer marketing comporta numerosi vantaggi per il brand, soprattutto quando la campagna riscuote successo. Innanzitutto i valori di un’azienda possono essere trasmessi in modo più vicino alle persone, ovvero tramite il volto di una persona in carne ed ossa. Per il brand la campagna di influencer marketing si fonda su conoscenza della materia, autorevolezza, posizionamento e relazione con la fan base. Maggiore sarà il grado di attenzione e approfondimento di questi aspetti e migliori saranno i risultati della campagna.

Vietato manipolare gli utenti

Ovviamente la buona riuscita di una campagna di influencer marketing deve sempre passare attraverso la legalità delle operazioni e la trasparenza dei metodi di promozione. Gli utenti non devono essere manipolati e devono essere correttamente informati di trovarsi dinanzi ad un “branded content”. Le piattaforme social sono le prime a prevedere l’obbligo di informare i consumatori circa la visione di un contenuto sponsorizzato, ovvero realizzato dietro compenso o accordo di natura commerciale.

La normativa prevede che la menzione o la promozione di prodotti, servizi e marchi debba avvenire in chiaro, ovvero tramite l’apposizione di specifici disclaimer che avvisino gli utenti. Purtroppo sono ancora tantissimi gli influencer che violano queste regole, pubblicando post pubblicitari non immediatamente riconoscibili come tali.

Questo modo di agire verrà presto regolamentato anche nel nostro Paese e al momento riguarda solamente gli influencer emergenti, disposti a tutto pur di ottenere risalto e visibilità. Per una campagna efficace e ben strutturata è chiaro che tali fenomeni di manipolazione dell’utenza non debbano mai verificarsi.