Cosa serve per costruire una Smart City?

costruire una smart city

I progressi tecnologici hanno eliminato la complessità dalle nostre vite: le telefonate possono essere effettuate senza toccare il dispositivo e con pochi passi su un’app siamo in grado di fornire una informazione, comprare generi alimentari o avere una babysitter a disposizione in poche ore.
Siamo riusciti ad ottenere il meglio della tecnologia grazie alle aziende che competono su scala globale per creare valore nei loro prodotti digitali.
Nonostante questi progressi, ancora troppe persone escono di casa e sono immediatamente immersi in esperienze primitive durante i percorsi nelle nostre città.
Il tuo tragitto giornaliero potrebbe essere un buon esempio. Il tempo perso a causa della congestione del traffico, dai ritardi dei treni e dall’impatto ambientale delle emissioni porta molti di noi a farsi una domanda: perché l’innovazione non ha reso più facile percorrere le nostre città?
Data l’enorme disponibilità di dispositivi IoT, lampadine a LED con sensori e telecamere di sorveglianza, perché queste risorse non vengono utilizzate per ottimizzare il trasporto pubblico? Perché le nostre città non sono intelligenti come le nostre case?
Una delle definizioni di smart city la dipinge come città una che utilizza dati e tecnologia per migliorare l’efficienza e fornire soluzioni sostenibili con l’obiettivo di consentire la crescita economica e migliorare la qualità della vita della propria comunità.
Con questa definizione, la maggior parte delle grandi città ha implementato servizi che consentono loro di definirsi “intelligenti”.
Quindi proviamo a esplorare una domanda diversa: perché non ci sono città ancor più intelligenti?

Perché la tua città non è più intelligente

Ci sono quattro barriere chiave che impediscono alle nostre città di diventare più intelligenti:

  1. Mancanza di infrastrutture per supportare progetti intelligenti a livello cittadino
  2. Le città hanno difficoltà a distribuire la tecnologia in modo efficiente
  3. Mancanza di risorse per finanziare la tecnologia intelligente
  4. Allineamento o visibilità limitata tra progetti intelligenti delle varie municipalità

 
L’aggiornamento delle infrastrutture a livello cittadino richiede investimenti in tecnologie energeticamente efficienti e Internet a banda larga.
Secondo un recente rapporto di Brookings, un quarto degli americani vive in aree a bassa sottoscrizione, dove meno del 40% ha accesso alla banda larga.
Oltre a identificare i bisogni infrastrutturali, le città devono impiegare esperti per supervisionare la pianificazione e l’esecuzione di progetti tecnologici a livello cittadino poiché essi sono complessi e spesso richiedono risorse pubbliche e private.

Le esperienze di Pittsburgh e Atlanta

Ad esempio, negli USA le città di Pittsburgh e Atlanta hanno entrambe nominato un Chief Technology Officer per guidare le loro strategie “intelligenti”.
Atlanta sta finanziando le proprie iniziative di smart city attraverso una obbligazione da 250 milioni di dollari, tuttavia il Deloitte Center for Government Insights ha pubblicato una panoramica che evidenzia la necessità di ulteriori finanziamenti e sovvenzioni attraverso la legislazione federale per sostenere l’adozione più ampia delle tecnologie smart city.
Nonostante abbiano un sostegno federale limitato o nullo, diverse città stanno già implementando progetti smart, ma queste iniziative sono spesso cattedrali nel deserto, ed è difficile collegarle a una più ampia direttiva statale o nazionale.
Senza una maggiore visibilità, è difficile per le altre città misurare e capire come si comportano queste iniziative, il che influisce sulla pianificazione e il finanziamento di progetti futuri.
Sapere come queste città sono state in grado di raccogliere e analizzare i dati raccolti, oltre ad agire in modo efficace, permette di capire se questi progetti di smart city sono veramente scalabili.
Definire gli obiettivi e le metriche e consentire alle città di sfruttare questa intelligenza collettiva potrebbe:

  • Aumentare la visibilità di questi sforzi
  • Attrarre ulteriori investimenti
  • Eliminare la duplicazione di programmi inefficaci

Il successo ha bisogno di un ecosistema: Chattanooga

Una città potenzialmente sorprendente, e che sta facendo grandi passi avanti per diventare una città intelligente, è Chattanooga nel Tennessee.
Nel 2010, Chattanooga è stata la prima a introdurre Internet in fibra a livello cittadino.
Nel 2015 Internet ha raggiunto la velocità di 10 gigabit ed è stato fondamentale per l’obiettivo del governo della città di sviluppare infrastrutture più intelligenti.
Mentre altre grandi città stanno recuperando terreno, Chattanooga ha registrato una crescita economica significativa essendo stata la prima a offrire un accesso all’Internet più economico, veloce e pervasivo.
La città ha attratto centinaia di aziende tecnologiche, imprenditori e società di venture capital creando un ecosistema, supportato dal governo locale, in cui la configurazione aziendale e i costi di vita erano bassi ei partenariati di ricerca hanno favorito l’innovazione.
La variazione delle industrie e dei tipi di business all’interno del Distretto dell’Innovazione, e il campus tecnologico della contea di Chattanooga ispirato alla Silicon Valley, continuano ad attirare grandi talenti e collaborazioni.
Programmi di studio educativi sono stati creati attraverso i vari livelli di istruzione per continuare ad alimentare la pipeline del talento tecnologico.
Non sorprende che Chattanooga sia diventato un banco di prova per altre città intelligenti.
La città si è anche impegnata in partnership di ricerca uniche, sfruttando l’enorme capacità di dati della sua rete in fibra ottica.
L’Università di Chattanooga lavora in partnership con la rete Metrolab, in cui ricercatori universitari e responsabili politici sono associati per migliorare le infrastrutture e la sostenibilità della città.
Un progetto degno di nota sta esplorando la comunicazione “in tempo reale” machine to machine (M2M) su fibra e 5G per testare scenari di rete di veicoli autonomi in ambienti urbani.
Questi principi M2M sono stati esplorati per supportare l’obiettivo generale della città di migliorare la gestione della flotta su larga scala che ottimizzerà i modelli di traffico in considerazione dei servizi di condivisione della corsa, veicoli autonomi e trasporto pubblico.

La Smart city non può restare indietro

Reti 5G

Oltre a Chattanooga, molte altre città importanti come Miami e Atlanta stanno già testando reti 5G che trasmettono dati a velocità incredibilmente elevate con bassa latenza.
Questa tecnologia è stata più comunemente utilizzata per le reti mobili wireless, ma il 5G “gigabit” internet è già stato installato anche nelle case e nei sensori IoT della città.

Migliore infrastruttura di trasporto

Le principali città non dovrebbero guardare oltre la Pennsylvania per indicazioni su come creare migliori infrastrutture di trasporto.
Le città che si concentrano sulla risoluzione delle cause dei ritardi e sulla creazione di infrastrutture per migliorare il trasporto di massa attireranno le imprese e i talenti necessari per sostenere la crescita economica.
Come minimo, le autorità di trasporto pubblico dovrebbero cercare modi per responsabilizzare i ciclisti con preziose informazioni.
Ad esempio, rendere le posizioni di autobus e treni percorribili e visibili ai riders in modo che possano pianificare meglio i loro percorsi pendolari.

Blockchain

Le città dovrebbero pianificare come possono sfruttare la blockchain per migliorare la sicurezza informatica, gestire i sistemi energetici o condividere informazioni sicure ed eseguire contratti intelligenti.
I paesi europei stanno già esplorando sistemi di voto elettronico blockchain.
La realizzazione della capacità della blockchain di migliorare le attività grandi e piccole tra i settori pubblico e privato sarà un ingrediente trasformativo nel successo delle città intelligenti del futuro; dai processi di filiera snella attraverso una gestione trasparente degli standard fino a un registro affidabile delle imprese locali.
La blockchain può anche facilitare pagamenti rapidi e precisi o trasferimenti di denaro.
Dalla cybersecurity ai registri delle imprese, le applicazioni di blockchain possono essere trovate in molti posti sorprendenti.

Conclusione

Il rapido tasso di cambiamento renderà difficile l’investimento nell’innovazione delle città intelligenti senza cedere all’obsolescenza tecnologica.
Tuttavia, un ente governativo che riconosce il potere di creare un’infrastruttura a supporto di stati e città digitali connessi è la chiave per abilitare la rilevanza tecnologica.
Con l’obiettivo unificato di implementare la tecnologia in aree ad alta densità per affrontare le emissioni, le inefficienze operative e la qualità della vita, le città e gli stati possono iniziare a intraprendere un’azione collettiva.
Ogni comune e municipalità può scoprire quali servizi sono più importanti per i suoi cittadini e dove essi hanno problemi persistenti.
I dati che evidenziano queste inefficienze sono il posto migliore per iniziare ad esplorare progetti di smart city che avranno un’adozione diffusa.
La cosa peggiore che qualsiasi città possa fare è investire tempo e risorse in una pianificazione urbana intelligente, solo per sviluppare servizi o esperienze che nessuno riconosce, utilizza o valuta.